Laurent Marie Affre

La storia di una vita straordinaria, quella di Laurent Marie Affre, il nostro Special Guest di questa settimana a Breaking Walls.
Nasce in una famiglia dell’aristocrazia Franco-Russa ed inizia i suoi primi passi nella danza classica a soli 6 anni. All’età di 12 anni era già il primo allievo all’Opera di Parigi.Una vita da sogno, trascorsa tra i palcoscenici più importanti della Francia e incarichi di rilievo per le più prestigiose case del Fashion Internazionale ma che ad un certo punto si interrompe. Decise di lasciarsi alle spalle tutto quello che aveva costruito e per cui aveva tanto lottato per dedicarsi totalmente al prossimo.

https://podcasts.apple.com/us/podcast/breaking-walls/id1588746179

BREAKING WALLS

Jeanne Marie Ribeiro nasce a São-Paulo, Brasile, in una famiglia di origine Italiane proprietari di emittenti radio.
Ex modella con una inarrestabile passione per la recitazione che ha studiato per anni, arriva poi negli anni 90 quando è ancora poco più di una bambina, alla conduzione di un programma televisivo in una TV locale.
Giovanissima si trasferisce con tutta la sua famiglia in Europa dove ha finito di completare gli studi in Francia ed Inghilterra.
Durante i suoi trasferimenti e viaggi per il mondo ha avuto l’occasione di vivere culture diverse incontrando personaggi particolari.
Gli stimoli ambientali, economici e sociali che ha sperimentato l’hanno portata a sviluppare un pensiero analitico che più tardi si trasformerà in una ricerca personale ed introspettiva su chi siamo veramente. Siamo degli individui liberi o siamo tutto ciò che ci circonda e schiavi delle paure scaturite da esso?
Breaking Walls nasce dal connubio del suo amore per l’arte della comunicazione e il desiderio di confrontarsi con il prossimo cercando di affrontare l’argomento con leggerezza e divertimento attraverso interviste con ospiti da tutte le parti del mondo.

Jeanne Marie Ribeiro was born in Sao-Paulo, in Brazil, into a family of Italian Origins, owners of radio stations. A Former model with an unstoppable passion for acting which she studied for years. In the 90s, when she was still a young girl, she landed into the conduction of a local TV program. A few years on, when still in her teenagerhood, she moves to Europe with her whole family, there finishes her studies in France and England. During her travelling around the world, she had the opportunity to experience different cultures by meeting many people with peculiar characters. The environmental, economic and social stimuli that she experienced, led her develop an analytical thinking, which has later turned into an introspective research, on who the human beings really are. The question that arises is :” Are we free individuals or we are simply what surrounds us and that is slaves with fears which emerge from the surrounding”? Breaking Walls is absolutely the result of the combination of her love for the art of communication and the desire to confront herself with the others by tackling the subjects of her interviews with lightness and fun with guests from all over the world.

https://www.spreaker.com/episode/46815518

https://podcasts.apple.com/us/podcast/breaking-walls/id1588746179

Per il nostro primo appuntamento di Breaking Walls incontriamo Sayde Jabra El-Hajjar.
La nostra protagonista nasce a Beirut dove si è laureata a pieni voti in Economia e Commercio per poi decidere di dedicarsi alla sua più grande passione, la fotografia, diventando rapidamente una giovane fotografa di successo. Sposata e mamma di due bambini si è vista obbligata a lasciare la sua terra, il Libano, dopo la tragedia del 04 Agosto 2020 per trasferirsi in Canada con la sua famiglia.
Sayde si trovava nel centro commerciale del porto di Beirut al momento dell’esplosione.
(Intervista in lingua inglese)

Tu sei.

Non amare mai chi non è degno di te perché non potrà mai comprendere la nobiltà dei tuoi sentimenti.

Non lasciare mai che qualcuno ti calpesti, ti sottostimi.. che ti faccia sentire qualcuno che non sei!

Non lasciare mai che qualcuno ti faccia perdere la strada..

E non lasciare mai e poi mai che possano offenderti a tal punto e tanto profondamente da farti dubitare della persona meravigliosa che sei…

da farti soltanto sfiorare dal pensiero di meritare tanta innata cattiveria!

Non lasciare che umilino il tuo essere splendidamente Donna!

Non lasciare mai che qualcuno prenda possesso della tua vita se non per migliorarla in ogni suo aspetto…

Non lasciare che spengano la tua luce, rubino l’allegria che hai di vivere ogni momento della tua giornata..

Voltati e non guardare mai più indietro!

Tu sei nata nei cieli e sarai per sempre la creatura più fantastica che io abbia mai conosciuto ❤️

Jeanne Marie Ribeiro

Non voglio più innamorarmi.

Non voglio più innamorarmi…

Non voglio più distruggermi tra una sigaretta e l’altra nell’attesa di vederti…

Sentire la tua voce, ricevere un tuo messaggio o vederti sorridere…

Aaah! Il tuo sorriso… Dolce, spensierato. Spesso infantile!

Cosi spettacolare che in quegli attimi il mio cuore si spande al punto tale che potrei perdere il controllo e urlare al mondo quanto ti vorrei!

Ma non voglio più innamorarmi…

Lo stomaco mi si stringe.

Non dormo più!

Il tempo passa ed io insieme a lui nella speranza di incontrarti di nuovo…

È una follia!!

Ed in mezzo a tutta questa isterica confusione, tu, non immagini nemmeno lontanamente quanto sia doloroso per me fingere di non capire ciò che provi.

Questo è il vero inferno!

Sono un’anima dannata!

Intere notte insonne fantasticando sul momento che le tue labbra toccheranno le mie… sentire finalmente il tuo abbraccio, il tuo respiro!

Potrei impazzire nelle mie fantasie! Sei un pensiero costante…

Sono stanca!

Non voglio più perdermi nel susseguirsi delle giornate leccando le ferite e provando a ricominciare sempre, e ancora, tutto da capo.

Non capirai mai quanto mi costa tenerti lontano…

Non voglio più innamorarmi!

Sei un sogno immensamente meraviglioso, ma pur sempre un sogno.

Ed io..non voglio più innamorarmi!

Ma sarebbe ancor più impensabili immaginare la mia vita senza il sogno di te..

Jeanne Marie Ribeiro

Fermati…

Fermati…

Resta soltanto un’attimo.

No, ti prego, non scappare via! Non questa volta… 

Guardami.

Osservami…

Non distogliere lo sguardo. Non lasciare che i pensieri ti portino lontana da qui…

Ti terrò per mano e te la stringerò forte ogni volta che avrai paura

Ma ora vieni con me..

Guarda dentro i miei occhi! 

Ecco, ci sei quasi… sento il battito del tuo cuore e il tuo tenero imbarazzo ma non andare via, non adesso.

Resta!

Fissami ancora negli occhi e respira con me…

Sento che sei quasi qui… non temere, fidati di me.

Ti mostrerò chi sono io.

Se solo vorrai entrare nella mia anima… 

Aspettava soltanto che arrivassi tu..

Entra! Ora! 

Vedi il mondo attraverso me! 

Riesci a capire adesso l’immensità di quello che provo e di tutta la straordinaria bellezza che vedo in Te? 

Jeanne Marie Ribeiro

Pubblicazione del 11 Agosto 2018

Perché…

Perché se un giorno vi parlassi delle mie fragilità così intrinseche nell’anima…

così eccezionalmente camuffate dalle mie stesse riflessioni e pensieri

Manipolate così machiavellicamente dalla mia stessa coscienza che credo potrei mandare in crisi persino Dio. 

Perché…

Perché se un giorno vi parlassi delle mie paure e scavassi a fondo nei meandri delle mie sensazioni, potrei spiegarvi la mia Ira….

No, no perché non vorrei farvi inorridire. Perché il solo pensiero mi fa’ accelerare i battiti e d’impeto potrei sbranare a morsi chi un giorno ha scatenato il mio odio e alla fine provare persino soddisfazione..sollievo

Perché se vi parlassi della mia forza, così tanto ammirata..

Aah la mia forza! 

Forgiata in una salda ed impenetrabile armatura tanto indispensabile in questo viaggio. Un capolavoro ideato da me. 

Indistruttibile e così talmente pesante che con il passar degli anni e l’avanzare dell’età a stento riesco portarla… Mi sento così stanca che mi sembra di crollare 

Ma se vi parlassi delle mie battaglie…Quelle vinte in questa guerra

Oppure delle sue cicatrici…

Vi direi che comunque è valsa sempre la pena perché, ahimè, non ho mai avuto la fortuna di conoscere nulla se non campi da combattimento. 

Perché non ho mai conosciuto altro…

Jeanne Marie Ribeiro

Pubblicazione del 21 Aprile 2017

Scusa! Io ricomincio a volare.

Scusa, ma io ricomincio a volare!

Con tutte le solite incertezze in volo…la paura dell’altezza, delle intemperie che possono riservarti il destino 

Paura di distrarmi, perdere un colpo e crollare a terra…

Ma è questa la bellezza di volare! 

Il sentirsi da soli lassù. 

Liberi. 

Il volteggiare e capovolgersi nell’aria… senza appoggiarsi a nulla se non talvolta alle proprie insicurezze 

Il cadere in picchiata per amore del rischio, perché l’adrenalina ti fa sentire vivo e magari anche pensare che in questo giro non ce la farai mai a risalire! 

Ma è in quel esatto momento che ti ricordi di saper volare… 

E con il cuore in gola, batti le ali così forte che il petto sembra spaccarsi in due e piangi…

No, non per la fatica o per il dolore. Questa volta no.. 

Questa volta è il vento. È il sole che brilla talmente forte all’orizzonte che ti bruciano gli occhi e ti fanno ricordare che sei nata nei cieli, che chi sceglie sei sempre tu! E che basta una bella risata per non schiantarti al suolo e ripartire a tutta velocità… da sola con la tua solita disperata speranza

Scusa! Io ricomincio a volare

Jeanne Marie Ribeiro 

Pubblicazione del 07 Luglio 2017

Mi piacerebbe…

Mi piacerebbe…

Mi piacerebbe davvero essere come la maggior parte delle persone..

passar sopra, andare oltre, dimenticare o anche soltanto far finta di farlo..

Mi piacerebbe rendermi conto che gli anni passano…tranquillizzarmi… 

Sommare, sottrarre, dividere, moltiplicare ed arrivare ad un risultato che penso possa valere la pena…

Mi piacerebbe tanto aver la capacità di accontentarmi… o soltanto di scendere a compromessi…

Mi piacerebbe avere la saggezza, o l’ignoranza che sia, di non esigere, non aspettarmi altro…di non aver sogni o aspettative, o non voler di più e di più e ancora, ancora di più..

Mi piacerebbe pensare che la mia vita sia già stata disegnata, un seguito della educazione che ho ricevuto… Sarebbe tutto così semplice!

Sarebbe così tanto semplice se riuscissi a giustificare i miei fracassi, la mia stanchezza, le mie paure, la mia mancata felicità appoggiandomi a terzi…a figli, fidanzati, mariti, genitori, compagni, fratelli… … Che dire… Quanto, ma quanto mi piacerebbe farlo…

Mi piacerebbe proseguire le mie giornate come da copione (scritto da chi, non si sa..) senza la consapevolezza di poterla cambiare in qualsiasi istante … 

Mi piacerebbe ancora di più, che arrivasse qualcuno che mi facesse credere soltanto per un attimo che tutto questo potrebbe essere possibile, facendomi sentire parte della normalità, del prevedibile, facendomi sentire come tutti…parte di loro. Beati loro..

Mi piacerebbe…

Jeanne Marie Ribeiro

Pubblicazione del 14 Settembre 2015

Beati loro…

Beati loro….

Beati quelli che parlano dell’amore con la piena sicurezza di averlo già provato..

Beati quelli che si dedicano agli altri dimenticando la propria vita nella convinzione che dia un senso onorevole al passare del tempo..

Beati quelli che hanno trovato la felicità e la sicurezza nella famiglia creata, così tanto ovattata… accoppiandosi e procreandosi, sentendosi, così, finalmente completi nell’aver svelato il mistero della vita.

Beati quelli che sentono di essere al posto a loro riservato nel mondo, fedeli nella consapevolezza di aver compreso il destino a loro predestinato…

Beati quelli che le domande non se le pongono o non vogliono porsele… COSA?????

Ditemi cos’è che vi fa battere veramente il cuore? 

Cosa vi fa accelerare i battiti al punto di sentire le pulsazioni in gola facendovi mancare persino il respiro?? 

Cos’è che vi dà, anche se solo per un attimo, quel senso di leggerezza e di appartenenza al mondo smembradovi da tutto, al punto tale di farvi sentire in osmosi con l’universo..??!!! …Quel freddo, quel vuoto sullo stomaco?? 

Cos’è’ che vi dà un significato alla vostra esistenza? 

Cosa vi fa sperare???? Sempre che la speranza non l’abbiate ancora persa…

È una sensazione impalpabile… Qualcosa di grande ed incommensurabile che è là. Da qualche parte nel mondo. Vi aspetta, vi osserva. Vi trascina come una calamita gigante attirandovi senza tregua con tutta la sua forza fino a farvi pensare che l’unica soluzione sia scappare! 

Anche voi lo sentite…???

Quel affanno nel silenzio,

Quella inquietudine di cui non si riesce a comprendere l’origine ma che è sempre stata lì sin  dalla infanzia. La convinzione che quel nucleo familiare che vi ha partorito sia troppo stretto per voi nonostante non siate ancora in grado di capire la dimensione e le conseguenze di quello che pensate di volere. 

Beati… 

Beati quelli che assoggettati da immense catene ereditate nei secoli si ritrovano comunque liberi… perché la Libertà assoluta e la coscienza di essa e di se stessi può essere un peso enorme da portare. 

Jeanne Marie Ribeiro 

Pubblicazione del 22 Febbraio 2016